TFC raddoppia l’efficienza (200%)

Il convertitore TFC (Termo Fluid Cell) è un sistema rivoluzionario in grado di convertire 1kW elettrico in 2 kW termici.

Il principio di funzionamento ad accumulo e rilascio di elettroni, permette di raddoppiare l’efficienza di un riscaldatore elettrico oltre i limiti attualmente imposti dalla fisica attuale.

A differenza della Termocell, si evita la complessità di arrivare ad alte temperature del plasma e l’obbligo di usare materiali e lavorazioni troppo onerose.

Il nuovo sistema sfrutta una nuova formulazione a processo EAS che induce il nuovo fluido tecnico a trattenere e rilasciare il flusso elettrico in tempi differenziati in modo da far commutare l’energia dei cluster per poterne rilasciare energia termica ad ogni cambio di stato.

In questa condizione si potrà generare energia termica sia nella fase di acquisizione di energia (fase 1), che nella fase di rilascio di energia (fase 2), proprio per questa peculiarità, si ottiene un rendimento più che raddoppiato rispetto ad un riscaldatore resistivo tradizionale (il quale non supera mai il 100% di rendimento).

Dai test effettuati a banco e in laboratorio, risulta che la TFC genera realmente una efficienza energetica superiore a 2; quindi partendo da una energia nota (poniamo 1000 Wh) si genera una energia termica doppia (in questo caso pari a 2000 Wh).

 

 

Funzionamento


Il particolare liquido a processo EAS genera dei cluster stabili in grado di catturare temporaneamente elettroni, la TFC è la macchina che permette l’immissione di elettroni nei cluster; questo processo fa generare energia termica sia in fase attiva che passiva.

In pratica per ogni W immesso si genera 1W termico che successivamente viene ceduto quando i cluster contenuti nel fluido vengono spostati dalla TFC tramite circolatore; il cluster che è stato portato da valore 0 ad 1 (con conseguente rilascio termico) attiva la seconda reazione termica che permette di tornare allo stato da 1 a 0 (la quale genera un ulteriore W termico), ma stavolta senza immissione esterna di energia per cui si ottiene una efficienza pari a 2.
Con ulteriori ricerche e sperimentazioni questo processo potrebbe essere ampliato e migliorato coinvolgendo un numero di elettroni maggiori per cluster per cui si potrebbero ottenere anche efficienze superiori dell’ordine di 3, 4, o più.

Campi di applicazione

Si possono prevedere applicazioni in tutti i campi del riscaldamento, dalle pompe di calore, alle caldaie, all’industria al privato con possibili applicazioni a mezzo di kit per incrementare l’efficienza delle attuali macchine fino all’evolvere con nuove ed innovative applicazioni ad hoc…

Con l’integrazione di tale kit nelle attuali pompe di calore, si potrebbe ottenere COP oltre il 10 ed eliminare anche il problema di criticità dato dalle temperatura troppo basse in esterno.

 

Prenotazioni e dimostrazione

Siamo in attesa di fornire le date e i luoghi per le presentazioni e le dimostrazioni del prototipo funzionante.
Gli interessati possono inscriversi tramite questo modulo.

 

A seguire  l’immagine del pannello di controllo digitale del banco di prova dell’effienza del dispositivo in uso effettivo e le tabelle comparative dei dati tecnici ed elettrici misurati sui consumi e i rendimenti tra resistenza tradizionale e nuova TFC.

vista schermo PC PLC del banco test

dati rilevati su carico resistivo

dati rilevati con TFC

Grafico comparativo delle 2 tecnologie

 

Vedi anche: Alcune precisazioni sulle pompe di calore